Morire per un dolce

Morire a 14 anni per shock anafilattico dovuto a un’ allergia alle arachidi:è quanto riporta l’ Ansa proprio oggi per un caso avvenuto a Roma, dove una giovanissina turista inglese, in vacanza con i genitori, ha mangiato un dolce che conteneva alcuni residui di quell’ allergene che le è stato fatale.

Rimane da chiedersi: una tragedia del genere si poteva evitare?

COSA SONO GLI ALLERGENI E COSA PROVOCANO:
Gli allergeni sono sostanze che, se ingerite o entrate in contatto con il corpo, possono scatenare reazioni allergiche nel siistema immmunitario in alcune persone. Queste reazioni possono variare da sintomi lievi, come prurito e orticaria, a gravi, come anafilassi, una reazione potenzialmente mortale.

ALLERGENI RICONOSCIUTI IN UE:
L’Unione Europea riconosce 14 allergeni principali, che devono essere dichiarati sui prodotti alimentari: glutine (cereali contenenti glutine), crostacei, uova, pesce, arachidi, soia, latte (incluso lattosio), frutta a guscio, sedano, senape, semi di sesamo, anidride solforosa e solfiti, lupini e molluschi.

COME TUTELARSI DAL RISCHIO ALLERGENI:
Un’azienda può tutelarsi dal rischio allergeni adottando diverse misure preventive e operative. Eccone alcune:

  1. Formazione del Personale: È fondamentale che tutto il personale sia formato sugli allergeni, sulla loro gestione e sulle possibili contaminazioni crociate. Una formazione regolare permette di aggiornare le competenze e sensibilizzare i dipendenti sui rischi.
  2. Identificazione e Comunicazione degli Allergeni: I menu ed i cartelli unici dovrebbero riportare chiaramente la presenza di allergeni in ogni piatto/prodotto. Se gli ingredienti cambiano o c’è rischio di contaminazione, è essenziale informare immediatamente i clienti.
  3. Controllo degli Ingredienti: Mantenere una lista aggiornata di tutti gli ingredienti e verificare sempre le etichette dei prodotti per identificare eventuali allergeni “nascosti”.
  4. Prevenzione della Contaminazione Crociata: Separare gli utensili, i contenitori e le aree di preparazione per gli alimenti con allergeni rispetto a quelli senza. Pulire a fondo le superfici e gli strumenti dopo ogni utilizzo.
  5. Procedure di Emergenza: Implementare e comunicare procedure specifiche per gestire le emergenze in caso di reazioni allergiche. Il personale dovrebbe conoscere le misure di primo soccorso e avere accesso a numeri di emergenza.
  6. Documentazione e Controlli Regolari: Mantenere una documentazione accurata delle pratiche di gestione degli allergeni e fare controlli periodici per assicurarsi che le linee guida siano rispettate.